spedizione gratuita mariano design campobasso
mariani design salotto mariani design negozio mariani design salotto
logo facebook logo twitter logo google+ logo youtube logo skype logo skype

ECODESIGN

eMAGAZINE

Arriva Moss table, il tavolino biofotovoltaico

L’arredamento sta compiendo un importante passo evolutivo, spingendo al massimo le sue funzionalità pratiche. In tal senso l’ultima tendenza per i mobili di casa potrebbe arrivare dal lavoro degli eco-designer Carlos Peralta e Alex Driver di Biophotovoltaics che in occasione del Fuorisalone di Milano hanno presentato il loroMoss Table, letteralmente Tavolo di Muschio. E’ proprio il muschio infatti a ricoprire la superficie dell’originale tavolino e a regalargli la capacità di riutilizzare la luce del sole  non solo per sé stesso ma anche per regalare energia al proprietario. Moss Table si affida infatti alla proprietà fotosintetica di questa pianta unita alle potenzialità delbiofotovoltaico, ovvero una tecnologia bio-elettrochimica capace di convertire l’energia chimica in energia elettrica utilizzando materiali biologici come alghe , cianobatteri e piante.

 

Nel dettaglio, i piccoli vasi realizzati sulla superficie del tavolini e contenenti muschio funzionano come “fotobiocelle”, collegate in parallelo o in serie, attraverso cui elettroni prodotti dalla fotosintesi vegetale vengono catturati e trasformati in energia elettrica. Moss Table è ovviamente ancora solo un concept ma già oggi è in grado di produrre 520J di energia al giorno, abbastanza per accendere piccoli oggetti come una sveglia digitale, ma non però alimentare la lampada integrata nella sua struttura. Tuttavia i designer sono convinti che con ulteriori ricerche, applicazioni come queste possano essere fattibili aprendo  le porte ad una nuova generazione di oggetti ibridi naturali/artificiali.

Attualmente, il muschio genera circa 50 milliwatt per metro quadrato (mW/m2); gli scienziati prevedono che i futuri dispositivi possano essere in grado di generare fino a 3W/m2 . Il ‘Moss Table’ è frutto del progetto di ricerca Design of Science avviato dall’Istitute for Manufacturing della Cambridge University ed ha coinvolto i dipartimenti di Ingegneria Chimica e Biotecnologia, Biochimica e quello di Biologia. (Rinnovabili.it)


Pubblicata il 28/06/2014

Tweet